mercoledì 31 ottobre 2018
LUTTO E MEMORIA
È morto Lello Di Segni. Era l'ultimo testimone ancora vivente del rastrellamento nazista del ghetto ebraico di Roma avvenuto il 16 ottobre 1943. Ebreo, era stato deportato ad Auschwitz con tutta la sua famiglia. Era uno dei pochissimi che è tornato per testimoniare l'orrore dei campi di sterminio. Era nato a Roma il 4 novembre 1926.
STRADE NON BARRIERE
Le nazioni virili, cioè le potenze in accesa, costruiscono strade, non muri. (Karl Haushofer)
ARTICOLO 1
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità spetta al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
(articolo 1 della Costituzione Italiana, la nostra legge fondamentale è entrata in vigore il 1 gennaio 1948, sono passati settanta anni ma il suo messaggio è ancora vivido e fresco)
FEDERICO FELLINI
Io sono un burattinaio, con me gli attori, anche i più bravi, sono comparse, strumento per rappresentare molteplici mondi, per rappresentare luci ed ombre di un quadro (Federico Fellini)
REAGIAMO
REAGIAMO
E' tempo di cambiare. E' tempo di mettere il proprio impegno e la propria anima per costruire una società migliore. Le violenze che infestano il nostro vivere quotidiano devono essere da monito. L'odio non è la soluzione alla difficoltà della vita quotidiana. L'unico modo per avere un domani migliore è pensare a un presente solidale. I dati economici di oggi, la crescita economica stentata, devono indurci a credere che chiudere le frontiere, chiudere il cuore agli altri non è la soluzione. I governi, la politica, ci soggioga, ci fa credere che la soluzione al male è cercare il nemico da soggiogare. Non è vero! Bisogna reagire a questo odio che alberga nei nostri cuori. Bisogna dire basta a chi utilizza la forza prevaricatrice sui soggetti più deboli. Bisogna dire a chi urla contro il disabile, a chi approfitta delle debolezze fisiche e psicologiche altrui per umiliarlo, che compie una scelta sbagliata. Umiliare il più debole non è solo una scelta immorale, non è solo una scelta che va contro i principi del cattolicesimo, ma è una scelta che incancrenisce ancor di più una società malata. Allora reagiamo, diciamo si alla solidarietà e no! all'odio. La crescita economica è possibile solo attraverso una crescita morale. Si diventa migliori e anche più ricchi prendendo per mano chi sta indietro per proseguire la strada tutti insieme.
ROBERT DE NIRO DOPO L'ATTENTATO CHE HA SUBITO..
Invito gli americani a partecipare in massa al voto di midterm del 6 novembre. Ringrazio quanti mi hanno dimostrato solidarietà e mi sento sollevato per l'assenza di vittime. C'è qualcosa di più potente delle bombe, ed è il vostro voto. La gente deve votare (le dichiarazioni di Robert de Niro dopo aver ricevuto un pacco ordigno, fortunatamente inesploso, da parte di un sostenitore di Trump. Cesar Sayoc, così si chiama il dinamitardo, ha inviato pacchi esplosivi anche a Barack Obama, Hillary Clinton e altri esponenti liberal)
L'EX FIRST LADY USA INVITA A VOTARE
Quando ero piccola la prima volta che sono andata a votare è stato con mio padre. È ora, se guardo indietro, penso all'importanza del voto, all'idea che un uomo disabile, come lo era lui, andasse a votare qualunque cosa accadesse: pioggia, neve, dolore. (Michelle Obama)
Iscriviti a:
Post (Atom)