LE REGOLE
Difficile dare un senso alla vita. Ad aiutarci possono essere le regole. Non quelle imposte dall'altro. Quelle che provengono dal nostro cuore, i sentimenti, e dalla nostra mente, i convincimenti. Come si acquistano le regole? Lo sapete tutti! Lo ripeto solo a me stesso, che sono duro di cervice. Attraverso lo studio dei testi e, soprattutto, l'ascolto dell'altro. Attraverso il prezioso apporto altrui si può apprendere e si può avere una corretta condotta morale. Le regole sono soprattutto quelle che ci invitano ad ascoltare l'altro. Non bisogna avere preconcetti, ogni parola e ogni pensiero del nostro prossimo è prezioso per noi, considerare il pensiero altrui inutile non solo è moralmente deprecabile, ma è anche controproducente per la crescita del nostro Ego. La nostra personalità può diventare adulta solo attraverso l'apporto delle esperienze di vita altrui. Per parafrasare una frase nota: noi non siamo un'isola. Ciò che diciamo, pensiamo e operiamo è il frutto di una continua interazione con gli altri. Ecco perché le regole sono importanti. Ci aiutano a rispettare l'altro, e ci aiutano ad apprendere dall'altro. Le regole non sono connaturate alla nostra essenza, le regole si acquistano nei rapporti sociali, nei rapporti di amicizia e nei rapporti familiari. Si impara dalla società. Ma si impara soprattutto dal proprio amico e dalla propria amica, dal proprio padre e dalla propria madre, che ci insegnano donandoci il proprio amore. Il proprio impegno è gratuito, è strettamente legato all'amore che hanno per noi. Ci ammoniscono, perché ci vogliono bene. Da loro abbiamo le regole più preziose, le regole fondate sull'affetto. Curiamole come un bene prezioso.