venerdì 29 marzo 2019

ALLA SERA UGO FOSCOLO

    Forse perché della fatal quïete
    Tu sei l'imago a me sì cara vieni
    O sera! E quando ti corteggian liete
    Le nubi estive e i zeffiri sereni,
    E quando dal nevoso aere inquïete
    Tenebre e lunghe all'universo meni
    Sempre scendi invocata, e le secrete
    Vie del mio cor soavemente tieni.
    Vagar mi fai co' miei pensier su l'orme
    che vanno al nulla eterno; e intanto fugge
    questo reo tempo, e van con lui le torme
    Delle cure onde meco egli si strugge;
    e mentre io guardo la tua pace, dorme
    Quello spirto guerrier ch'entro mi rugge.

GIACOMO LEOPARDI : L'INFINITO

XII - L'INFINITO

Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
E questa siepe, che da tanta parte
Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
Spazi di là da quella, e sovrumani
Silenzi, e profondissima quiete
Io nel pensier mi fingo; ove per poco
Il cor non si spaura. E come il vento
Odo stormir tra queste piante, io quello
Infinito silenzio a questa voce
Vo comparando: e mi sovvien l'eterno,
E le morte stagioni, e la presente
E viva, e il suon di lei. Così tra questa
Immensità s'annega il pensier mio:
E il naufragar m'è dolce in questo mare.

domenica 10 marzo 2019

LE ITALIANE E LO SPORT

Figlie d'Italia: le atlete azzurre hanno vinto tante gare, in ogni sport, portando sugli allori il nostro paese, superando nel computo delle competizioni vinte i colleghi uomini. È bene ricordarlo il giorno della festa della donna.

POESIA ATTESA

Attesa
“C’è una casa di tronchi
con il tetto di tavole, a sinistra.
Non è quella che cerchi. E’ quella
appresso, subito dopo
una salita. La casa
dove gli alberi sono carichi
di frutta. Dove flox, forsizia e calendula
crescono rigogliose. E’ quella
la casa dove, in piedi sulla soglia,
c’è una donna
con il sole nei capelli. Quella
che è rimasta in attesa
fino ad ora.
La donna che ti ama.
L’unica che può dirti:
“Come mai ci hai messo tanto?”
Raymond Carver

SCOPERTA BARRIERA CORALLINA IN PUGLIA

Scoperta una Barriera Corallina a pochi chilometri dalla costa antistante la cittadina pugliese di Monopoli. La scoperta è opera dei ricercatori del dipartimento di biologia marina dell'università di Bari.

LA CASA IN COLLINA DI CESARE PAVESE

-non sei mica fascista? - mi disse. Era seria e rideva. Le presi la mano e sbuffai. - Lo siamo tutti, cara Cate,-dissi piano. - Se non lo fossimo dovremmo rivoltarci, tirare bombe, rischiare la pelle. Chi lascia fare e s'accontenta, è già fascista (Cesare Pavese, La casa in collina)

lasciare volare i pensieri

Sembra che sia sbagliato e addirittura svantaggioso per l'opera creatrice dello spirito, che l'intelletto esamini con troppo rigore, quasi vicino alla porta, le idee vi affluiscono. (Schiller)

GIORNATA DELLA MEMORIA

Vittime, violenza, crudeltà, morte, pericolo, urla, orrore.. Serve davvero studiare la storia se non impariamo dagli errori commessi dal passato? Crediamo davvero a ciò che ci viene raccontato, riferito a quello che sta capitando sotto i nostri occhi? Migliaia di persone, uomini, donne e bambini, ogni giorno muoiono tentando di cercare una vita migliore, intere famiglie vengono distrutte giorno dopo giorno. Questo fatto ci ricorda qualcosa? La Shoah. Un tempo erano costretti a viaggi infernali stipati nei treni in condizioni disumane, ora navigano sui gommoni non adatti ad intraprendere un viaggio così terribile. Un tempo erano condannati a finire nel fumo, adesso dispersi nell'acqua. Le poche persone che riescono a portare a compimento il viaggio vengono smistate nei centri d'accoglienza, non nei campi di concentramento. Una volta tatuavano dei numeri indelebili in sostituzione del loro nome, ora portano dei lividi che rimarranno impressi sia sulla pelle che nella loro anima. Pensiamo di risolvere tutto questo continuando a stare in silenzio? Stiamo ricadendo negli errori commessi in passato. (Un brando del tema scritto dagli alunni di 2 C della scuola media di Noale Valdagno, provincia di Vicenza)