L'ODORE DELLA VITA
Era da anni che non passeggiava lungo la spiaggia. Non ne sentiva la necessità, forse. Da sempre preso dai troppi impegni, non sentiva il bisogno di sentire l'odore del mare, il vento che soffiava imperioso, il rumore della risacca. Oggi le cose erano cambiate. Niente impegni, niente appuntamenti, niente improrogabili adempimenti da eseguire. Era libero, aveva paura di questa improvvisa libertà ed andava a raccontarla alle acque, che pazienti ascoltano i viandanti. Cosa fare? Cosa Sperare? Cosa cercare nella propria vita? Sono le domande che avevano assillato tutta la sua esistenza. Oggi però non erano al centro dei propri pensieri. Ora c'era il mare, che accarezzava i piedi con il moto ondoso. C'era la brezza di crepuscolo fresco ed odoroso che lo consolava delle angosce. Tutto era un forte movimento che faceva perdere i sensi. Il mare, le sue onde, la luce della sera, la brezza erano una dolce carezza che leniva il cuore. Avrebbe voluto che quella serata non finisse mai.
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