DOTTOR STRANAMORE
Come nel film di Stanley Kubrick "il dottor Stranamore" la follia del potere potrebbe scatenare una guerra nucleare. Il novello "dottor Stranamore", che ha in mano la vita e la morte di miliardi di persone, è il dittatore Nord Coreano Kim Jong-un. Ieri, 03/09/2017, la televisione e l'ufficio stampa dello stato asiatico ha dichiarato che è esplosa la bomba atomica più potente, la bomba all'idrogeno. Quello di ieri è stato "solo" un test. Ma la Corea del Nord sembra pronta ad usare l'arma contro i suoi nemici: Giappone, Sud Corea e, soprattutto, gli Stati Uniti. L'ordigno fatto esplodere ieri ha prodotto un terremoto pari a una magnitudine di 6.3. Un terremoto devastante di gran lunga superiore a quello che ha colpito il centro Italia un anno fa. Diciamo questo per rendere l'idea di quello che la follia umana può produrre. Il presidente americano Donald Trump ha risposto duramente, ha dichiarato: Poche possibilità per evitare il conflitto. Trump ha convocato in maniera permanente il suo gabinetto presidenziale, nonostante che in America oggi si celebra il Labour Day, la ricorrenza americana simile all'Europeo Primo Maggio. L'attuale comandate in capo dell'America, durante la campagna presidenziale, dichiarò "se andrò io al potere i despota del mondo sapranno che non potranno impunemente fare ciò che vogliono, se supereranno il limite la forza americana li soverchierà". Oggi Piong Yang ha superato quel limite, Trump sarà conseguente e scatenerà una guerra con milioni di morti? Il mondo trema! La Russia e la Cina cercano di mediare, cercano di costruire un dialogo con la Corea del Nord. Putin ha aperto una linea diretta con Kim, il capo della Corea del Nord. I suoi toni appaiono perentori, devi fare un passo indietro, ha detto, ma allo stesso tempo indicano una via d'uscita. La Corea del Nord potrebbe rinunciare ai test atomici, in cambio di un forte ridimensionamento della presenza militare Statunitense nell'Asia. Sarebbe, però, uno smacco per Trump. Il presidente attuale ha sempre denigrato la debolezza del suo predecessore Obama,in realtà per scongiurare una guerra che sembra inevitabile l'America di Trump dovrebbe fare una ritirata in Asia che non ha precedenti. Cosa farà Trump, cosa farà Kim? Due incognite che lasciano il mondo in sospeso. Trump è indeciso, lo esplicita con i suoi twitter che invece di proporre una soluzione sono una serie di insulti, non alla Corea del Nord, ma alla Corea del Sud rea, secondo lui, di essere troppo accomodante con lo stato che ha a settentrione. Direbbe Mao "Grande confusione sotto il cielo, la situazione è eccellente" ma per chi è eccellente? La paura è che lo sia per il dittatore Kim Jong-un che gioca all'apprendista stregone, a Stranamore, mentre chi dovrebbe fermarlo oscilla fra la rabbia e l'incertezza.
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