domenica 31 dicembre 2017

IL RITORNO DEL CAVALIERE



L'UOMO DELL'ANNO
In Italia l'uomo del 2017 e sicuramente del 2018 è solo uno: Silvio Berlusconi. Il Cavaliere sembra essere tornato. Ha permesso che in Liguria e in Sicilia tornasse saldamente a governare il centrodestra. Anzi ha espugnato la "rossa" Genova che oggi grazie a lui ha un sindaco di Forza Italia. Insomma Silvio Berlusconi è tornato in campo, anche se probabilmente non si potrà candidare alle elezioni prossime venture, a meno che la corte europea non farà il miracolo, attualmente impossibile anche per i tempi stretti, di sentenziare che la legge Severino, la legge che fa decadere e rende ineleggibili i deputati e senatori condannati in via definitiva per reati di valenza penale, lede i diritti umani. Si sa che Silvio Berlusconi, come tutti i cittadini che evadono le tasse e vengono condannati, si sente un perseguitato politico e fin dal 1994 chiede il voto per il suo partito Forza Italia per vincere la lotta a favore di chi froda le finanze pubbliche. Gli Italiani lo hanno applaudito per questa sua strenua battaglia. Per permettere che chi paga tangenti e chi le riceve possa tornare libero e sereno fu votato nel 1994. E sarà votato ancora nel 2018, quando vincerà le elezioni contro la legalità e per i suoi amici di sempre Previti e tanti altri, fra cui Genovese ex deputato PD scaricato appena indagato dai democratici e che ha trovato sicuro giaciglio all'interno di Forza Italia, ricordiamo lo sguardo commosso del figlio di Genovese, neo eletto al parlamento Siciliano, che ringraziava di cuore Silvio Berlusconi e Matteo Salvini per la generosità verso il padre. Insomma Berlusconi torna a vincere. L'Italia si affida a lui come ha sempre fatto nei momenti difficili. Ricordiamo che era lui presidente del consiglio quando l'intero mondo subì la crisi del 2008 dei debiti immobiliari. Berlusconi disse: l'Italia è il paese che cresce di più la crisi non ci toccherà. Noi sappiamo che aveva ragione. Come ben ricostruisce gli eventi lo stesso Berlusconi. L'Italia andava benissimo. Fu quel cattivone di Napolitano a chiamare per telefono i milioni di investitori italiani per costringerli a vendere e mettere in difficoltà il governo bellissimo di Lega e Forza Italia che allora si chiamava pdl.
testo di Giovanni Falagario

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