domenica 8 ottobre 2017

NE' CON LA SPAGNA NE' CON LA CATALOGNA

HABLAMOS
Sono scesi in piazza a migliaia ieri, 07/10/2017, sia a Madrid che a Barcellona. Chiedevano solo una cosa: parliamoci. Di fronte al governo di Madrid e a quello di Catalogna si sono posti un gruppo di persone che chiedono soltanto di utilizzare il dialogo come strumento per risolvere la crisi che angoscia l'intera nazione spagnola. La scelta indipendentista della Catalogna non deve sfociare in una guerra, verbale, o peggio ancora, guerreggiata è questo che hanno chiesto i manifestanti di ieri. Bisogna utilizzare la ragione per trovare un compromesso che apra la strada a un confronto che comunque appare difficile. E', forse, questa la vera Spagna, la Spagna che accomuna tutte le genti della penisola Iberica, una Spagna che rifiuta la violenza della polizia, come rifiuta l'ostinazione catalana a giungere a un'indipendenza senza alcun tipo di compromesso con Madrid. Di fronte alla perentoria scelta del governo Rajoy, che oggi sul quotidiano italiano "La Repubblica" ha dichiarato "il negoziato è impossibile", che sembra deciso a utilizzare tutti gli strumenti giuridici della Costituzione Spagnola per di fatto neutralizzare ogni tipo di potere del governo locale Catalano, la gente chiede dialogo e confronto, non bracci di ferro che potrebbero condurre, che Dio non voglia, a esiti drammatici e a scenari di guerra civile. Per differenziarsi dai nazionalisti spagnoli e catalani, i manifestanti hanno rinunciato a portare in piazza ogni tipo di bandiera e hanno scelto il bianco come simbolo si fratellanza e unione fra le persone. Migliaia di uomini e donne hanno sfilato completamente in bianco, indossando perfino guanti dello stesso colore in una Spagna che ancora ha temperature estive, un simbolo di unità di intenti fra persone a cui non interessa difendere nessuno dei nazionalismi che si fronteggiano in questi giorni, ma che chiedono solamente pace e serenità per se stessi e per i propri figli. Sono loro la speranza per una nuova rinascita, una resurrezione morale che si fonda sulla solidarietà fra le persone, non sull'odio nazionalistico. Cambiare lo stato delle cose è possibile. Fare un passo indietro da parte di Madrid e di Barcellona per trovare la via del confronto è possibile, basta "hablare", parlare, come chiedono di fare i manifestanti vestiti di bianco.
testo di Giovanni Falagario



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