NOBEL CONTRO L'APOCALISSE
E' stato assegnato il premio nobel per la pace. A vincerlo è una organizzazione internazionale che da decenni si batte per la messa al bando totale di ogni tipo di ordigno nucleare. L'organizzazione si chiama "Campagna per la messa al bando degli ordigni nucleari", Icam è il suo acronimo in inglese. La presidentessa dell'associazione è una splendida svedese di 37 anni, si chiama Beatrice Fihn. Da anni lei e i suoi amici si battono per indurre tutte le nazioni del mondo a firmare "Il trattato per la messa al bando totale delle armi nucleari", un accordo mondiale che imporrebbe immediatamente a tutti i firmatari di smantellare il proprio armamento nucleare. E' inutile dire che nessuna super potenza atomica, in primis Russia e Usa, hanno firmato il trattato. Nemmeno l'Italia, che pur non ha l'atomica, l'ha fatto ad onor del vero. Paradossalmente qualche anno fa l'aveva firmato la Corea del Nord, che, guarda un pò, ha ritirato da qualche mese la propria adesione. Gli stati che stanno collaborando seriamente con Icam per smantellare le armi atomiche sono veramente pochissimi. L'impegno di questa Organizzazione Non Governativa sembra donchisciottesco, però l'accademia del Nobel ha voluto mandare un messaggio preciso al mondo intero. In queste, quando la Corea del Nord e gli Stati Uniti potrebbero scatenare una guerra, anche nucleare, dagli esiti non valutabili, ma che, purtroppo, sicuramente causerebbe milioni di vittime innocenti, Stoccolma ha voluto premiare chi da tempo si batte con ostinazione per scongiurare un olocausto atomico. Un messaggio forte, un monito preciso, un grido disperato che invita a fermare la follia umana che potrebbe portare al lancio dei missili intercontinentali. Secondo un calcolo fatto da un equipe di scienziati nucleari,storici e politologi in queste ore saremmo molto vicini a una guerra atomica. Il rischio che si sganci la Bomba, secondo questi esperti che hanno chiamato le loro ricerche "l'orologio dell'apocalisse", è più alto di quando ci fu la crisi cubana fra Usa e URRS negli anni '50 o quando ci furono tensioni per gli euromissili (testate nucleari a larga gettata in pieno vecchio continente) negli anni '80. Il pericolo per l'intera umanità è altissimo. Speriamo che questo Nobel per la denuclearizzazioni porti a più miti consigli Donald Trump e il dittatore coreano Kim IL-sung.
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