martedì 10 ottobre 2017

RESO NOTO IL VINCITORE DEL PREMIO NOBEL DELL'ECONOMIA 2017



LA SPINTA GENTILE
Quest'anno il premio nobel dell'economia è andato a Richard Thaler. Uno studioso americano nato nel 1945. E' famoso per aver provato a trasformare in numeri e statistiche i comportamenti irrazionali umani. Provo a spiegare meglio. Ha dato un valore economico e sociale, che può essere sia positivo che negativo, ai comportamenti irrazionali del singolo soggetto. Ogni singola persona è spinta ad agire e a fare transazioni economiche non solo in forza della ragione, ma anche spinta da suggestioni e da un retroterra familiare e comunitario ben preciso. In base a queste osservazioni Thaler ha teorizzato che lo stato può indurre il singolo cittadino a compiere atti virtuosi anche se la sua volontà non è propensa a farlo, anche se non ha un forte senso del dovere civico. L'esempio è nei cassonetti di Londra. Grazie alla sua consulenza l'amministrazione ha deciso di mettere dei manifesti di giocatori di calcio sui contenitori d'immondizia, i cestini da strada, nei quali sono raffigurati, ad esempio, i calciatori Messi e Ronaldo, con sotto una domanda semplice "chi è il migliore?". Richard Thaler e i suoi collaboratori hanno potuto osservare che questa operazione ha prodotto una significativa riduzione del numero di carte lasciate sul selciato. Da questa costatazione ha stilato un algoritmo che determina quanto quella che si può chiamare "curiosità calcistica" crei un effetto salutare per il decoro pubblico. Ha definito la sua teoria "nudge", che vuol dire "spinta gentile". Un soggetto istituzionale, secondo l'economista, raggiunge meglio gli obbiettivi che si è posto non imponendo un certo comportamento al singolo cittadino, ma inducendo a compierlo utilizzando saggiamente la prevedibilità dei suoi comportamenti psicologici. Un altro esempio che ha prodotto grossi benefici economici è stata la campagna per il rifacimento dei solai sempre nella capitale inglese. Si garantiva lo sgombero dei soffitti oltre che il rifacimento del sottotetto, questo ha prodotto un aumento del 35% dei lavoro frutto della voglia dei londinesi di liberarsi di vecchi oggetti di famiglia senza un grande sforzo e impiego di tempo. Una simile politica economica è stata compiuta per spingere le persone a farsi una pensione sanitaria, si è utilizzato un semplice stratagemma si è mandata una broujiour in cui si esponeva gli aspetti positivi dell'assicurazione nella vita di tutti i giorni, e si diceva che in caso di silenzio si considererà stipulata l'assicurazione, in tal modo i cittadini erano costretti a leggere i termini contrattuali e i benefici della polizza assistenziale, così da produrre un inevitabile aumento delle adesioni. I critici di Thaler considerano certe sue ricerche, quali quelle che abbiamo provato a descrivere, non degli atti euristici sulla vita e i comportamenti delle persone. Le considerano delle vere e proprie manipolazioni atte a influenzare la scelta della gente. Insomma considerano Thaler non un economista ma un bieco manipolatore della realtà sociale. I dati sulla campagna antifumo smentiscono i suoi denigratori. Per intenderci le fotografie sgradevoli che vediamo sui pacchetti di sigarette anche nel nostro paese sono il frutto di una sua intuizione. Sembra che il mostrare polmoni corrosi dal fumo, o persone segnate gravemente da una malattia polmonare abbia prodotto un significativo aumento del numero di fumatori che hanno deciso di smettere. Anche per questa campagna antifumo ieri 09/ottobre 2017 l'accademia di Stoccolma ha insignito Richard Thaler del premio nobel per l'economia.
testo scritto da Giovanni Falagario

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