mercoledì 10 gennaio 2018

EDUCAZIONE DIGITALE



INTERNET GENTILE
L'associazione culturale "Progetto Socrate", che ha sede a Giovinazzo (Ba), ha organizzato ieri, 10/01/2018, la presentazione del libro "Netiquette, Facebook model marketing: dall'educazione possibile all'eleganza dei profili nei social network". A presenziare l'iniziativa c'era l'autore del testo, il giornalista Massimo Lucidi. L'evento è stato presentato nella sede dell'associazione in via Balilla 5 a Giovinazzo. Il testo di Lucidi è un interessante perorazione dell'utilizzo corretto della lingua anche nei social network. Oggi assistiamo all'utilizzo smodato di termini scurrili nei social. L'uso della parolaccia e dell'insulto è diventato comune. Lo schermo di protezione, la maschera, che è il prodotto dall'anonimato digitale ci dà spesse volte la sensazione di essere autorizzati al turpiloquio e all'insulto quando si "naviga". Lucidi invita ad aborrire questo mal costume. L'autore afferma che anche nella rete è necessario che si parli senza abusare del linguaggio greve. Bisogna imparare a utilizzare internet per esporre con chiarezza e con eleganza, se possibile, le proprie idee. Bisogna saper utilizzare le immagini e i suoni, che postiamo in rete, senza puntare al facile effetto ma con la temperanza propria di chi vuole esporre un concetto, non vuole soltanto apparire. Internet è diventato un luogo virtuale in cui le brutture spesso prendono il sopravvento. Il "cyberbullismo", argomento trattato nel libro, è un fenomeno preoccupante che sta dilagando nelle nuove generazioni e non solo. Quante ragazze vengono fatte oggetto di vere e proprie moleste sulla rete. Quanti fatti di cronaca nera sono stati provocati da un utilizzo sbagliato e criminale di internet. Tutto questo, afferma Lucidi, è da combattere. E' possibile farsi latori di un linguaggio della rete che insegni la moderazione e l'educazione. L'etichetta, cioè l'utilizzo di regole formali nel linguaggio, in rete non solo è possibile ma è anche necessaria. Internet è diventato un importante veicolo di idee. Il Movimento Cinque Stelle, in Italia, utilizza la rete per fare politica. C'è di più. In America gli ultimi presidenti eletti, Barak Obama e Donald Trump, hanno vinto le elezioni perché hanno saputo utilizzare la rete per raggiungere e dialogare con la gente. Questa è la dimostrazione che i social sono veicolo di idee e culture nuove. Spetta alla coscienza e all'intelligenza di ognuno di noi saper utilizzare in maniera corretta questo potere di comunicazione che internet dà a tutti. Sulla libertà in rete, però, si apre un altro discorso. Complesso. La censura in internet c'è. Chi controlla i nostri twitters e i nostri post? Siamo veramente liberi di dire ciò che vogliamo? Le fakenews, le notizie false, che circolano in rete ci condizionano? Sono domande aperte che l'autore fa a se stesso e ai suoi interlocutori e lettori, domande fondamentali per la stessa tenuta democratica occidentale. Buona lettura.
Testo di Giovanni Falagario

Nessun commento:

Posta un commento