sabato 27 gennaio 2018

LA RAZZA

LA RAZZA

Oggi si celebra il giorno della memoria, si ricorda la liberazione degli internati ad Auswuitz. Contro il nazismo e il fascismo che avevano nel loro fondamento il mito della razza. Un'egemonia culturale ha voluto che per decenni sia stata considerata la cultura della razza un male. Il fascismo è stato denigrato. Da quando Silvio Berlusconi scese in campo le cose cambiarono. Persone come Gianni Alemanno, Gianfranco Fini e, soprattutto, Massimo Carminati presero il posto che gli competono. Gli esaltatori della razza italiana erano al fianco degli esaltatori della razza padana, ricordiamo il compianto Gianfranco Miglio ideologo della lega, contro coloro che professavano l'uguaglianza del genere umano. Silvio Berlusconi ha saputo unire queste diverse anime della destra. ha saputo ricostruire un'unità politica sul sangue, sulla comune base etnica. Non è un caso che la destra si è battuta e ha vinto contro la cosiddetta  legge dello Ius soli, una legge che voleva dare cittadinanza a coloro che erano nati in Italia e avevano una cultura italiana, ma che non avevano sangue italiana. Ciò sarebbe stato un chiaro "sporcare il sangue" cosa indigesta per chi vota Lega e Forza Italia. I sondaggi sono chiari, il 40% circa di noi italiani voterà lega e Forza Italia, voterà per chi considera un grande statista chi ha voluto le leggi razziali, Benito Mussolini. Io credo che il razzismo non sia un bene. Rispetto invece chi votando lega e Forza Italia è convinto del contrario. Ma intendo provare a ragionare, provare a dialogare. Il razzismo ha portato morte. E' vero che Silvio berlusconi non ha mai ordinato campi di concentramento, ma i suoi punti di riferimento storici l'hanno fatto. Proviamo a dire no al fascismo, proviamo a dire che esiste solo una razza, quella umana, non votiamo lega e forza Italia.

Testo di Giovanni falagario


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